builderall

Nel nostro recente episodio del podcast, abbiamo avuto il piacere di ospitare tre illustri esperti: il dottor Cassetta (odontoiatra esperto in medicina estetica) , il dottor Bianco (odontoiatra) e il dottor Avanzini (medico odontoiatra, presidente di FenImprese Sanità).


La discussione si è incentrata su un argomento di grande attualità e interesse: l'integrazione della medicina estetica nella pratica odontoiatrica, resa possibile dall'approvazione della Legge 26 maggio 2023, n. 56.


Questa legge segna un punto di svolta significativo, consentendo ai laureati in Odontoiatria di estendere i loro trattamenti estetici a tutto il volto, compreso il terzo superiore, un'area precedentemente esclusa dalle loro competenze.


Tale apertura non solo espande il campo d'azione degli odontoiatri, ma pone anche le basi per la creazione di una nuova figura professionale capace di integrare terapie odontoiatriche ed estetiche.




Nuove Opportunità Professionali


Durante l'episodio, i nostri esperti hanno approfondito come questa legge apra nuove possibilità per gli odontoiatri. Tradizionalmente, i dentisti si sono occupati principalmente di trattamenti estetici legati al sorriso, come sbiancamenti dentali, trattamenti ortodontici e l'applicazione di faccette. Ora, con l'introduzione di questa normativa, possono anche eseguire terapie estetiche come biorivitalizzazioni, filler di acido ialuronico e l'uso della tossina botulinica.


L'Importanza della Formazione

Un punto cruciale emerso dalla discussione è stato l'importanza della formazione adeguata. Il progetto formativo previsto mira a fornire agli odontoiatri tutte le competenze necessarie per eseguire in modo autonomo i trattamenti di medicina estetica. "È fondamentale che i professionisti siano adeguatamente preparati per garantire sicurezza ed efficacia nei trattamenti, la medicina estetica è una cosa molto seria" ha sottolineato il dottor Cassetta.


Vantaggi per i Pazienti

Questa integrazione di competenze offre numerosi vantaggi anche ai pazienti. I pazienti potranno beneficiare di un approccio più olistico alla loro cura estetica, avere un unico professionista che si occupa sia della salute dentale che dell'estetica del volto permette di creare un piano di trattamento più coordinato e personalizzato.


Sfide e Prospettive Future

Il dottor Avanzini ha infine discusso l'importanza per dentisti ed odontoiatri di ampliare le proprie conoscenze e possibilità lavorative in questo campo e le possibili sfide che gli odontoiatri potrebbero affrontare nell'implementare queste nuove competenze.


La puntata ha offerto un'analisi approfondita delle implicazioni della Legge 26 maggio 2023, n. 56, evidenziando come essa possa rivoluzionare il campo dell'odontoiatria estetica e offrire nuove opportunità sia ai professionisti che ai pazienti.


Se siete interessati a saperne di più su questo affascinante tema, vi invitiamo ad ascoltare l'intero episodio del nostro podcast.


La medicina estetica e l'odontoiatria sono destinate a diventare sempre più interconnesse, grazie a questa importante innovazione legislativa. La discussione con il dottor Cassetta, il dottor Bianco e il dottor Avanzini ha messo in luce come queste nuove competenze possano essere un vantaggio significativo per i professionisti del settore e per i loro pazienti, portando l'odontoiatria estetica a un nuovo livello di eccellenza e completezza.


Iscriviti all'evento GRATUITO del 14 Settembre sulla medicina estetica